Un nuovo progetto cinematografico prende forma per Carlo Della Volpe, autore napoletano che, archiviata la realizzazione del suo primo lungometraggio “Ho visto un sogno”, torna sul set per dirigere “Ti amo forse”, un cortometraggio che affronta con profondità il tema delle relazioni di coppia in bilico tra sentimento e disillusione.
A firmare il soggetto e la sceneggiatura, oltre a condividere la regia, è Pietro Zarcone, mentre la fotografia è curata da Gianluca De Pietro. Protagonisti della storia, due volti giovani del cinema italiano: Marco Genovese e Giovanna Stolfi, entrambi già coinvolti nel precedente lavoro di Della Volpe.
“Ti amo forse” racconta la storia di due ragazzi nel pieno di una crisi affettiva: un amore che non riesce a spegnersi del tutto, ma che nemmeno sa più come andare avanti. Un conflitto emotivo raccontato con misura e sensibilità, capace di restituire la complessità dei rapporti contemporanei.
“Descrivere in pochi minuti un tema così intenso come l’amore, senza cadere nel banale, è una prova di grande coraggio”, ha dichiarato Della Volpe.
“Devo ringraziare amici e collaboratori con cui faccio squadra, perché anche grazie a loro posso dire ancora una volta di poter condurre a termine un lavoro sempre difficile e impegnativo”.
Il corto è destinato a circuitare nei principali festival cinematografici italiani e internazionali, oltre a essere proiettato in contesti culturali dove si presti a stimolare il dialogo su affettività e relazioni umane.
Con “Ti amo forse”, Della Volpe conferma la sua cifra stilistica, capace di raccontare l’interiorità dei personaggi con uno sguardo attento, empatico e profondamente umano.
