
A Qualiano una 28enne viene picchiata dallo zio perchè non voleva concedergli la televisione regalatagli dal nonno prima di morire. In una casa in cui vivono una madre suo fratello e sua figlia, lo zio non si capacita di come suo padre abbia potuto lasciare in eredità un televisore a sua nipote e non a lui, lo reclama fino a renderlo motivo di liti violente, si tratta di insulti di ogni genere e minacce di morte. Il 7 Marzo la discussione esplode, la ragazza per paura si chiude in bagno mentre lo zio prende a calci un tavolino e sfascia l’anta di un armadio, lei subito compone il 112. I carabinieri della sezione mobile di Giugliano intervengono immediatamente per fermare la sua furia ma con scarsi risultati visto che l’uomo nonostante la presenza delle forza dell’ordine le minaccia. “Hai chiamato i carabinieri, ti ammazzo di botte davanti a loro”. Naturalmente è stato subito allontanato.