Antonio Conte entra nel vivo delle sue mansioni da nuovo allenatore del Napoli. Prima di lasciare la città il tecnico salentino si è seduto attorno ad un tavolo con il presidente De Laurentiis e il ds Manna per discutere di alcuni punti focali in tema mercato e fare il sunto sulle mosse in entrata che sta studiando la dirigenza azzurra.
Primo argomento la difesa: i profili individuati per affiancare Rrahmani e completare il terzetto arretrato sono Alessandro Buongiorno e Mario Hermoso. Per Buongiorno si tratta con il Torino nella speranza di abbassare le pretese di Cairo, che chiede 40 milioni cash. La volontà del giocatore di vestire l’azzurro Napoli dopo quello dell’Italia è un fattore su cui Manna sta facendo leva durante le trattative. Riguardo lo spagnolo, che si è liberato dagli impegni contrattuali con l’Atletico, il problema è rappresentato dall’ingaggio: a Madrid percepiva 5 milioni netti, stipendio che ADL vorrebbe dimezzare.
Proprio in tema di ingaggio il club azzurro sembra aver messo sui binari giusti i discorsi che portano al rinnovo di Kvicha Kvaratskhelia. ADL ha chiuso le porte al Paris Saint-Germain e il georgiano ha risposto in maniera positiva comunicando al Napoli la sua volontà di rimanere, ma il presidente sa che dovrà aumentare l’attuale compenso da 1,7 milioni l’anno dell’esterno. In attacco resta sempre viva la pista Lukaku, anche se il Napoli prosegue nel tentativo di aggiudicarsi Artem Dovbyk, centravanti 26nne esploso quest’anno al Girona. Il Napoli sarebbe pronto a sborsare i 35 milioni richiesti dai catalani ma aspetta una risposta dal giocatore, tentato dalla prospettiva di giocare in Champions con il Milan e che potrà sfruttare la vetrina degli Europei per mettersi ulteriormente in mostra con la sua Ucraina.
