Ottocentomila euro di beni sono stati sequestrati dalla polizia di Fuorigrotta al boss Vitale Troncone. Si tratta nell’ordine di una caffetteria, un’unità immobiliare e rapporti finanziari, i quali erano intestati ai familiari, ma riferibili comunque al ras di Fuorigrotta.
Troncone è stato sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza fino alla scorsa primavera, già ritenuto appartenente ad un’associazione per delinquere di stampo camorristico, denominata Nuova Camorra Flegrea, attiva nel quartiere napoletano di Fuorigrotta, zona commerciale, nella quale è in corso da anni una violenta contrapposizione tra sodalizi criminali, per assicurarsi il controllo del territorio ed i proventi derivanti, in particolare, dalle attività di traffico di stupefacenti e di estorsione a danno di imprenditori e commercianti. Nel dicembre 2021 Troncone è rimasto ferito da colpi d’arma da fuoco in un agguato di stampo camorristico a Fuorigrotta.