Il 9 gennaio, a Pozzuoli, si è svolto un incontro di solidarietà con i dipendenti di “Metro Italia”, che hanno ricevuto la notizia della chiusura della filiale di via Campana e del licenziamento di oltre 65 persone. A fianco dei lavoratori, erano presenti il cardinale di Napoli, don Mimmo Battaglia, il vescovo della Diocesi di Pozzuoli e di Ischia, mons. Carlo Villano, e diversi rappresentanti delle istituzioni locali e regionali.
Durante l’incontro, don Mimmo Battaglia ha espresso parole forti a difesa dei lavoratori, dichiarando: “Siamo qui oggi per esprimere solidarietà alle 100 famiglie, anche se a volte neanche la solidarietà basta. Vogliamo stare accanto a loro e combatteremo con loro perché le persone non sono pezzi di ricambio. Siamo qui per difendere la dignità di questi lavoratori e faremo di tutto perché quello che è stato detto loro non accada. Vogliamo che venga riconosciuto il diritto di poter continuare a vivere e guadagnare onestamente come hanno fatto fino a oggi”.
All’incontro hanno partecipato anche il sindaco di Pozzuoli Gigi Manzoni, il segretario del PD Franco Fumo, e l’assessore regionale alle Attività Produttive Antonio Marchiello. Le forze politiche si sono unite nel cercare soluzioni per i lavoratori, come l’offerta di buoniuscita e la possibilità di un esodo verso altri punti vendita. Inoltre, si sta esplorando la possibilità di un subentro di un’altra azienda con il riassorbimento del personale, ma le trattative proseguiranno fino al 30 aprile.