Alti momenti di tensione sabato a Caivano dove un centinaio di manifestanti hanno bloccato le strade di ingresso del Parco Verde.
Alcuni dimostranti hanno anche impedito ai fedeli di accedere nella parrocchia di don Maurizio Patriciello, prete locale molto conosciuto per le battaglie condotte in questi anni contro la camorra e che adesso lotta per impedire gli sgomberi indiscriminati degli abusivi.
Durante le proteste sono stati esposti striscioni con frasi di forte significato: “avete usato i nostri bambini per i vostri interessi e poi gli avete tolto la casa“.
Successivamente c’è stato un incontro in parrocchia con i destinatari dei provvedimenti, dove don Maurizio Patriciello ha letto un comunicato della procura di Napoli Nord in cui annuncia il rimando degli sgomberi per fare una valutazione delle singole posizioni personali, familiari ed economiche.
L’appuntamento in Chiesa si è conclusa così tra sospiri di sollievo e applausi.
La situazione però rimane molto tesa poiché pare che alcuni boss abbiano ordinato all’intero quartiere di non mandare i bambini al catechismo e all’oratorio della parrocchia di San Paolo Apostolo, e di non partecipare alla messa serale nella chiesa di don Maurizio Patriciello, proponendo addirittura l’occupazione. La motivazione di questo scontro frontale nei riguardi del prete è perché è stato additato come il responsabile degli sfratti.