Nella giornata di ieri è arrivata la notizia del sequestro della concessionaria di auto del tiktoker Enrico Ioffredo, noto per i suoi video sui social. Le indagini hanno rivelato che, all’interno della sua attività, è stata trovata un’auto con targa polacca e telaio contraffatto. L’operazione ha coinvolto anche l’ufficio tecnico comunale, che ha riscontrato gravi difformità edilizie e commerciali, tra cui la mancanza della licenza necessaria per operare.
Le indagini hanno inoltre portato al sequestro di altre quattro auto e alla denuncia di due persone per reati come frode in commercio e riciclaggio di veicoli rubati. L’operazione ha riguardato controlli eseguiti a Bacoli e Casandrino da parte della polizia metropolitana.
In risposta a quanto accaduto, Enrico Ioffredo ha pubblicato un video su TikTok, spiegando: «Vi ringraziamo per i messaggi che ci state inviando ma è tutto ok. Io e la mia famiglia siamo estranei a quello che è stato detto. In poco tempo vi dimostrerò la mia innocenza». Il tiktoker ha aggiunto che, da quando ha iniziato a caricare video online, ha già subito numerosi controlli da parte delle forze dell’ordine.
