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Una ragazzina di seconda media viene pestata e filmata dalle sue compagne di classe, complici anche alcuni compagni che oltre a non fermare lo scontro si apprestano a filmare il tutto per condividerlo con la madre della ragazzina.
L’episodio è avvenuto a Marano di Napoli il 27 Febbraio ma viene reso noto oggi dal deputato Emilio Borrelli.
La donna racconta che quel giovedì pomeriggio alcune compagne hanno citofonato per chiedere di vedere la figlia che è poi rientrata dopo una decina di minuti con sangue sul naso, labbra e sopra l’occhio destro, ha raccontato della violenza solo una volta in ospedale. La madre ha subito denunciato ai carabinieri, il referto dell’ospedale parla di “lesioni superficiali al volto” e di una “lieve ecchimosi periorbitaria destra” con cinque i giorni di prognosi. Purtroppo la ragazzina non è stata vittima di una semplice aggressione ma di una punizione umiliante.
“Abbiamo chiesto che vengano identificati tutti i protagonisti di questo atto criminale, da chi ha teso l’agguato a chi ha picchiato (sembra che non sia la prima volta che lo fa) e a chi ha filmato», afferma rabbrividito il deputato Borrelli.
Questi episodi di violenza sono fin troppo diffusi e se si sottolinea che si tratta di ragazzini di scuole medie è ancora più raccapricciante