Una Smart semi sommersa dalla sabbia giace da oltre venti giorni sulla spiaggia di San Giovanni a Teduccio, nella periferia orientale di Napoli. A segnalare il caso è stato un gruppo di residenti, che ha richiesto l’intervento del deputato di Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli, recatosi sul posto per un sopralluogo.
Secondo quanto emerso, la carcassa dell’auto sarebbe stata trascinata fin lì dal collettore dei Regi Lagni, che con le piogge intense dei giorni scorsi ha finito per convogliare sulla spiaggia non solo detriti, ma addirittura un’intera vettura. Il quadro di degrado è aggravato da erba alta, cumuli di rifiuti e motoscafi abbandonati, sequestrati in passato alla criminalità organizzata.
“Quel collettore caccia di tutto e riempie la spiaggia di rifiuti, questa volta addirittura una Smart è spuntata. Abbiamo un litorale bellissimo, potrebbe non mancarci nulla e invece siamo dimenticati. Il mare che bagna il nostro quartiere non profuma di iodio ma emette un odore nauseabondo grazie agli scarichi abusivi che tutti ignorano”, è lo sfogo dei residenti.
Al termine della visita, Borrelli ha chiesto interventi urgenti:
“La carcassa della Smart incastrata da settimane sulla spiaggia di San Giovanni a Teduccio va rimossa. Com’è possibile che un’automobile sia trasportata sulla spiaggia da un collettore. Davvero una follia. È necessario intervenire immediatamente per rimuoverla, non solo per ragioni di decoro urbano ma anche e soprattutto per tutelare la sicurezza dei cittadini.”
Il deputato ha poi concluso:
“Il rilancio di Napoli passa dalla cura e dalla riqualificazione delle sue periferie, restituendo ai cittadini spazi dignitosi, sicuri e vivibili. Servono interventi concreti e continui, a partire dalla bonifica delle aree più degradate e dal ripristino di condizioni ambientali accettabili. L’obiettivo deve essere ottenere la balneabilità sulla gran parte delle spiagge di San Giovanni.”
