La fisica quantistica per lo sviluppo sostenibile. Questo il tema al centro della tavola rotonda tenutasi a Città della Scienza, a Napoli, da l titolo “Quantum Nexus – verso un futuro sostenibile”.
Si è parlato di una visone completamente rivoluzionata dell’universo e di noi stessi: arte, scienza, filosofia, ingegneria ed economia sono unite in quello che viene definito il Quantum Nexus, nel rispetto per la vita in tutte le sue forme e per l’ambiente. Con le recenti scoperte di questa teoria fisica è iniziata la cosiddetta “seconda rivoluzione quantistica”, che riguarda soprattutto l’ambito tecnologico.
Il concetto di entanglement si trova alla base del computer e dell’informatica quantistica: e afferma cioe che sistemi complessi e apparentemente separati, sono quantisticamente correlati. Una visione che appare inconcepibile seguendo la logica a cui siamo abituati. Ma questo tipo di informazione è certo che cambierà la realtà quotidiana, a partire dai computer quantistici che sono capaci di risolvere problemi complessi non risolvibili da quelli classici, oltre a consentire l’applicazione in diversi campi. Proprio in virtù di questa transizione epocale, è fondamentale comprendere che il nostro pianeta è un ecosistema con degli equilibri delicati, da rispettare per un vero proprio sviluppo ecologico
. L’incontro è stato promosso da ASviS, Alleanza italiana per lo Sviluppo Sostenibile.
