Epilogo positivo delle indagini nei confronti di quindici allevatori bufalini, che erano stati accusati di aver bloccato la statale Domiziana tra Castel Volturno e Mondragone nello scorso mese di maggio. Sono stati infatti tutti prosciolti, ”poichè il fatto non sussiste”. E’ stata disposta la sentenza di non luogo a procedere anche nei confronti dei due leader degli allevatori e degli agricoltori casertani, Gianni Fabbris e Adriano Noviello.
La protesta aveva come obiettivo quello di tenere alta l’attenzione sulla vertenza, che da oltre un anno vede contrapposti i lavoratori e la Regione Campania per il piano di eradicazione di brucellosi e tbc bufaline, varato nel marzo 2022.