
POZZUOLI. Una storia fino a ieri sera chiusa nel cassetto. Custodita nel silenzio insieme alle botte e alle umiliazioni subite, anche sotto lo sguardo smarrito di un bambino il cui conto dell’età è ancora fatto di mesi. E’ la storia di una coppia da declinare al passato remoto. Una relazione finita e un piccolo testimone inerme di un papà che ha lasciato parlare più le mani che il cuore. Parliamo di un uomo e una donna di Pozzuoli. Separati da gennaio. Lei vive altrove col figlio. Lui, non lontano dalla loro vecchia casa. Lei sta provando a riaffermarsi, a voltare pagina. Il suo ex non la pensa alla stessa maniera, perché quel tarlo di possesso è ancora vivo. Trova la donna in strada, mentre passeggia. In un istante è davanti a lei. La prende a pugni, a calci, le spacca le ossa del naso e poi la afferra. Prova a spingerla oltre una balaustra di un belvedere e solo la resistenza della donna evita un epilogo ancora più tragico. La lascia sanguinante a terra e va via. Dura tutto pochi secondi. La vittima viene portata in ospedale dove le diagnosticheranno lesioni guaribili in 30 giorni. Intanto i Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Pozzuoli, allertati dal 112, individuano l’aggressore e lo arrestato in flagranza differita. Ora in carcere, dovrà rispondere di tentato omicidio e maltrattamenti in famiglia.
Anche il sindaco di Pozzuoli Luigi Manzoni si è espresso in merito a questo spiacevole episodio che sarebbe potuto finire in tragedia: “Questa notte la nostra città è stata teatro di un episodio gravissimo: una giovane donna di 25 anni è stata brutalmente aggredita dal suo ex compagno tra le nostre strade. Un atto vile e inaccettabile, che condanniamo con fermezza e senza alcuna esitazione. Nessuna giustificazione, nessuna attenuante: chi usa la violenza è e sarà sempre un nemico della nostra comunità. Voglio esprimere il mio più sentito ringraziamento ai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Pozzuoli, che sono intervenuti per fermare l’aggressore. Alla giovane donna vittima di questa brutale aggressione, va tutta la vicinanza dell’Amministrazione comunale. Nessuno deve sentirsi solo davanti alla violenza. Pozzuoli è e sarà sempre dalla parte delle vittime di episodi di violenza, dalla parte della giustizia, dalla parte della civiltà.”