Il deputato Antonio Caso ed il M5S Pozzuoli hanno scritto al sindaco di Pozzuoli Luigi Manzoni per chiedere un intervento urgente contro quei gestori di lidi balneari che effettuano controlli all’ingresso, per vietare l’introduzione di cibo e bevande o addirittura di borse frigo di grandi dimensioni.
Caso ha chiesto pertanto al primo cittadino puteolano di prendere una posizione chiara e netta contro una “cattiva abitudine” che ogni anno si ripropone, adottando appositi provvedimenti (diffide, ordinanze, ecc.) che vietino espressamente ai gestori dei lidi di esercitare tali pratiche.
Tale azione – si legge nella mail inviata dal deputato al sindaco Manzoni – oltre che tutelare i diritti dei cittadini, sarebbe un segnale importante per ribadire ai concessionari di non andare oltre il loro ruolo che è, lo ricordiamo, di gestori a tempo di un bene demaniale.
Non si è fatta attendere in merito la risposta del sindaco:
Si rende noto che sono pervenute numerose segnalazioni relative alla cattiva condotta assunta dai concessionari di strutture balneari in merito alla limitazione di introduzione di cibi e bevande presso gli stabilimenti balneari. In merito si evidenzia che, tale comportamento risulta totalmente illegittimo, ancor più se compiuto mediante controlli individuali agli accessi, in sostituzione ai poteri delle forze dell’ordine. Pertanto, si diffida dal limitare agli avventori degli stabilimenti balneari, l’ingresso di bevande e cibi veloci da consumarsi sotto l’ombrellone, nei limiti del rispetto del decoro e della sicurezza igienico sanitaria. Tanto doverosamente premesso, si anticipa che, saranno effettuati dalla Polizia Municipale, gli opportuni accertamenti tesi alla verifica e al rispetto di quanto sopra esposto.