
POZZUOLI. Nella mattinata di ieri, più di cento inquilini di Monteruscello hanno manifestato davanti all’ingresso del Comune di Pozzuoli, per contestare gli aumenti degli affitti e dei parametri usati per il loro calcolo. «Un aumento che va ad incidere sui redditi bassi dei cittadini e cittadine e che svilisce la funzione dell’edilizia pubblica come funzione di calmierazione del costo dell’abitare: invece di calmierare il mercato privato si rincorrono gli affitti di mercato avvicinando quelli pubblici alla logica si mercato. Le amministrazioni comunali addirittura fanno il bilancio puntando a realizzare utili con la gestione delle case che sono state realizzate con i soldi dei lavoratori. Una delegazione di ASIA-Usb era stata ricevuta mercoledì 26 insieme a altri sindacati (assenti quei sindacati concertativi che hanno sempre avallato le scelte di penalizzazione dell’edilizia pubblica di regioni e comuni) questa mattina il Sindaco di Pozzuoli non ha ritenuto opportuno ascoltare la voce dei propri cittadini. La protesta continuerà fino a raggiunge gli obiettivi di fermare gli aumenti degli affitti e per un vero risanamento delle case di Monteruscello», questo è ciò che fa sapere A.S.I.A., unione sindacale degli inquilini.