Attimi di panico nell’ospedale Rizzoli di Lacco Ameno quando all’improvviso una parte del controsoffitto della sala d’ingresso ha ceduto franando al suolo. Fortunatamente il crollo non ha causato morti ma soltanto un ferito lieve. Soccorsa invece per la paura una donna in dolce attesa. Secondo quanto è stato comunicato dall’ASL Napoli 2 Nord sono state rese inagibili in via precauzionale tre stanze del nosocomio. Già al lavoro i tecnici per comprendere le cause che si celano dietro il cedimento. Da quanto si apprende infatti sarebbe stato il macchinario dell’aria condizionata ad essersi staccato dai perni a cui era stato fissato. Questo ha causato a catena la caduta dei pannelli di cartongesso e di alcuni condotti. Al momento l’accesso alla struttura è possibile soltanto dall’ingresso posteriore, in modo da garantire l’operatività ma al contempo consentire le verifiche necessarie nelle zone adiacenti il portone principale. La spiacevole vicenda rammenta l’insicurezza che quotidianamente vivono medici e pazienti all’interno delle strutture sanitarie campane. Ciò in virtù della mancanza di risorse di cui si è lamentato molto spesso anche il governatore della regione Vincenzo De Luca.
