Nuovi sviluppi nella vicenda che ha coinvolto Victor Osimhen e Mamuka Jugeli, agente di Khvicha Kvaratskhelia.
Dopo il pesante attacco del centravanti del Napoli tramite una storia Instagram in risposta alle parole di Jugeli, che lo davano per certo in Arabia questa estate, è arrivato anche il turno di Roberto Calenda, procuratore dell’attaccante nigeriano, che ha difeso il suo assistito attraverso un post su X: “Ognuno deve guardare in casa propria e avere rispetto del lavoro altrui. Non è corretto parlare del futuro di giocatori che non si rappresentano. Così facendo si creano problemi e malintesi oltre a previsioni sciagurate e degne di un pessimo indovino. Le presunte dichiarazioni dell’agente Mamuka Jugeli sono gravi, superficiali e inaccettabili – prosegue Calenda – inoltre mettono il mio assistito Victor Osimhen in cattiva luce nei confronti dei tifosi del Napoli senza alcun motivo né riscontro della realtà. Abbiamo appena firmato un rinnovo di contratto e l’unico desiderio di Victor, oltre alla Coppa d’Africa, è quello di aiutare il Napoli. Tutto il resto è spazzatura”.
Situazione tutt’altro che risolta dunque in casa Napoli, che in questo momento si trova ancora in ritiro al Grand Hotel Serapide di Pozzuoli per preparare il derby di sabato contro la Salernitana.