La città di Napoli è pronta riconfermarsi capitale dell’euro-mediterraneo grazie alla seconda edizione del festival omonimo promosso in collaborazione con l’università Federico II. La partnership è improntata alla collaborazione con le massime istituzioni europee tra cui il Parlamento europeo, la Commissione Europea, la BEI e con il patrocinio del Comune di Napoli. Le date previste sono dal 18 al 20 aprile e saranno numerose le figure di spicco che interverranno. Tra esse i ministri Raffaele Fitto, Antonio Tajani, Gennaro Sangiuliano, Adolfo Urso, Anna Maria Bernini e Gilberto Pichetto Fratin. Presente anche l’ex presidente del Consiglio, Romano Prodi.
“Era necessario cambiare la narrazione del Mezzogiorno, costruendo fiducia contagiosa e unendo il paese”. Così si è espresso il direttore Roberto Napoletano promotore dell’evento.
L’evento sarà anche l’occasione per siglare e rafforzare accordi accademici internazionali. Difatti si traccerà il solco per una collaborazione con l’ateneo di Amman in Giordania e il Politecnico Mohammad VI di Rabat in Marocco. “I nostri giovani necessitano di connessioni multilaterali – ha detto il rettore Matteo Lorito – all’insegna dello sviluppo tecnologico e scientifico”.
Il festival Feuromed è nato nel 2023 e mira ad essere un appuntamento annuale per restituire al Mezzogiorno orgoglio, capacità e organizzazione. Tra i temi affrontati: la politica industriale, la centralità del Mediteranneo rispetto ai principali eventi geopolitici, l’industria del mare e il potenziamento delle risorse umane.