A Napoli, oggi è stata inaugurata una targa in memoria di Giovanbattista Cutolo, il giovane musicista tragicamente ucciso nell’estate del 2023. L’evento si è svolto in piazza Municipio, un luogo simbolico per la città, alla presenza del sindaco Gaetano Manfredi, del Ministro degli Interni Matteo Piantedosi, e del Prefetto di Napoli Michele di Bari. La targa, che reca la scritta «In memoria di Giovanbattista Cutolo (1999-2023), vittima innocente della criminalità, medaglia d’oro al valore civile», ha avuto un profondo significato, accompagnato dalle parole emozionanti della madre di Giovanbattista, Daniela Di Maggio, che ha dichiarato: «Questa non sarà più piazza Municipio, dove è stato ucciso un ragazzo, ma piazza Municipio, la piazza di Giovanbattista Cutolo».
La città di Napoli si stringe al ricordo di Giovanbattista Cutolo
Il sindaco Manfredi ha parlato di questo gesto come un impegno della città per la difesa della legalità, sottolineando che la targa rappresenta un monito e una testimonianza dell’impegno collettivo per evitare che simili tragedie si ripetano. «Con l’impegno delle scuole e della comunità, costruiremo una Napoli migliore», ha affermato, evidenziando come il ricordo di Giovanbattista diventi simbolo di impegno civile, arte e speranza.
Un ricordo vivo attraverso la musica e la comunità
Il ricordo di Giovanbattista è stato celebrato anche dall’orchestra intitolata al giovane, formata dagli studenti dell’Istituto comprensivo Villaggio Coppola, che ha eseguito l’Inno di Mameli. Presenti anche i ragazzi dell’associazione “Giogiò Vive”, che hanno indossato magliette con la scritta “Può solo uscire il sole adesso”, e hanno esposto un cartello con il volto di Giovanbattista e la scritta “Nisciuno te scorda”.
Il messaggio di speranza della madre Daniela Di Maggio
Nel suo intervento, Daniela Di Maggio ha affermato che questa giornata rappresenta il riscatto della legalità. «In questo luogo, dove sono stati sparati i colpi che hanno ucciso mio figlio, oggi c’è il suono del corno», ha detto commossa, spiegando come la memoria di Giovanbattista debba rimanere alta come simbolo di bellezza e legalità. La madre ha anche voluto ringraziare le istituzioni, sottolineando come il Ministro Piantedosi abbia conferito a Giovanbattista la medaglia d’oro al valore civile. «La presenza dello Stato qui oggi è importante per me», ha concluso.
