
MERET 7: Qualche buon salvataggio e l’ennesimo rigore parato della sua stagione, che consente al Napoli di portare a casa la vittoria.
DI LORENZO 7: Impeccabile in occasione dell’assist a Politano, seppur ancora troppo impreciso sui cross. Prestazione difensiva di alto livello.
RRAHMANI 6.5: Il meno appariscente in fase difensiva. Riesce a limitare Abraham e Gimenez senza troppi problemi.
BUONGIORNO 7: Sontuoso negli anticipi palla a terra. Da una di queste giocate nasce la rete del momentaneo 2-0. Insuperabile.
OLIVERA 6.5: Come sempre molto attento e preciso nelle chiusure. Potrebbe farsi vedere di più in fase offensiva.
GILMOUR 7: Suo l’assist col contagiri per Lukaku. Preziosissimo in cabina di regia, anche se si concede qualche errore di troppo.
LOBOTKA 6.5: Meno incisivo rispetto allo scozzese, ma ugualmente funzionale. La speranza è che l’infortunio non sia nulla di grave. (JUAN JESUS 5.5: Non che la colpa sia propriamente la sua ma, con il suo ingresso in campo e il passaggio alla difesa a 5, il Napoli prende matematicamente gol.)
ANGUISSA 6.5: Non è ancora al 100%, ma quella chiusura su Pulisic nel primo tempo vale quasi come un gol fatto. (BILLING 5.5: Ingresso un po’ dormiente, tant’è che causa il rigore poi parato da Meret. Rimandato.)
POLITANO 7.5: Gli bastano sessanta secondi per mettere la partita sui binari giusti, tra l’altro con un grandissimo gol. Finalmente decisivo anche in fase offensiva. Altrettanto importante il suo lavoro in difesa. (MAZZOCCHI S.V.: Per poco non segna un gol che avrebbe avuto del clamoroso.)
LUKAKU 7: Al di là del gol, è molto presente nella manovra del Napoli e più energico del solito in fase di pressing. Aiuta la squadra in ogni modo possibile. (SIMEONE S.V.: Fondamentale nel tenere quel pallone a pochi secondi dal fischio finale.)
NERES 6: Qualche buona sgasata e poco altro. Decisamente da ritrovare. Con lui, il Napoli è sicuramente più imprevedibile. (NGONGE S.V.)
CONTE 6.5: Un ottimo primo tempo offuscato da una ripresa disputata quasi senza dignità. Squadra troppo bassa e schiacciata, soprattutto mai pericolosa. Senza Meret tra i pali chissà come sarebbe finita.