
Il Tribunale di Salerno ha inflitto una condanna di due anni e dieci mesi di reclusione per Salvo Gregorio Mirarchi imputato di aver inviato nel 2023 una lettera minatoria indirizzata all’ex procuratore Nicola Gratteri, attualmente in servizio presso la Procura di Napoli, e a un altro magistrato dello stesso ufficio, Debora Rizza. L’accusa che gravava su Mirarchi era di minaccia a pubblico ufficiale, aggravata dal metodo mafioso. Al momento della scrittura della missiva, il 32enne di Montepaone era in carcere a causa del suo coinvolgimento nell’operazione “The Keys”, la quale interessò altre 21 persone accusate di associazione per il traffico di droga. Pur non essendo un membro della criminalità organizzata, i legami con gli ambienti mafiosi erano noti. Nella lettera, Mirarchi minacciava di agire contro Gratteri e il sostituto procuratore Rizza se non fosse stato rilasciato. Il processo si è tenuto con la formula del rito abbreviato, su richiesta della difesa. Quest’ultima valuterà il ricorso in appello solo dopo aver conosciuto le motivazioni del verdetto.