Ancora nessuno sviluppo degno di nota sul fronte Victor Osimhen. Il nigeriano sogna la Premier, ma dal campionato inglese per il momento non sono arrivati segnali d’apertura importanti. L’arrivo di Maresca al Chelsea lo allontana dai Blues, in quanto l’ex allievo di Guardiola preferisce una punta con caratteristiche diverse, scartata poi l’opzione Manchester United che ha virato su Joshua Zirkzee. Resta l’Arsenal, che però vorrebbe spendere molto meno dei 130mln della clausola che pende sull’ex Lille, soprattutto alla luce dell’investimento importante che si sta concretizzando per Riccardo Calafiori, altro gioiello del Bologna. A proposito di Lille: l’uomo che nel 2019 portò Osimhen a vestire la maglia dei Mastini, ovvero Luis Campos, ricopre adesso il ruolo di direttore sportivo per conto del PSG. Il club dello sceicco Al-Khelaifi, dopo essersi visto sbattere la porta in faccia da ADL per Kvara, potrebbe tornare forte sul centravanti classe ’98 in modo da chiudere il capitolo del sostituto di Kylian Mbappè. Intanto Osimhen si presenterà regolarmente agli ordini di Antonio Conte per il primo giorno del ritiro di Dimaro.
Antonio Conte che attende invece con ansia novità riguardo Romelu Lukaku. Il giocatore avrebbe già dato disponibilità per il trasferimento in azzurro e sarebbe entusiasta di tornare a lavorare con il tecnico che gli ha permesso di esaltarsi nel biennio interista. Il Napoli rappresenta in questo momento la priorità assoluta per il belga, su cui pende una clausola di circa 40 milioni di sterline imposta dal Chelsea. Il ds Manna sta lavorando incessantemente per abbassare le pretese della società londinese così da regalare a Conte l’attaccante da cui ripartire in vista della prossima stagione.
