
Dramma al porto di Catania, dove un marinaio ha perso la vita in un tragico incidente sul lavoro avvenuto nella serata del 3 marzo. La vittima è Vincenzo Giova, detto Enzo, 52 anni, originario di Napoli e padre di quattro figli. L’uomo era a bordo dell’eurocargo Ravenna del Gruppo Grimaldi e stava partecipando alle operazioni di carico e scarico prima della partenza della nave per Salerno.
Le dinamiche dell’incidente restano ancora da chiarire, ma l’accaduto ha subito attivato l’intervento della Guardia Costiera, della Polizia di Frontiera e del personale del 118. La Procura di Catania, con la procuratrice aggiunta Agata Santonocito e la sostituta Lina Trovato, ha aperto un fascicolo d’inchiesta per accertare le responsabilità. La nave e l’area in cui si è verificata la tragedia sono state poste sotto sequestro per consentire i rilievi e proseguire le indagini. Attualmente, l’imbarcazione è ferma nel porto di Catania.
La reazione dei sindacati: “Una tragedia che si ripete”
L’accaduto ha suscitato una forte reazione da parte delle organizzazioni sindacali, che denunciano l’ennesima morte sul lavoro. Cgil, Cisl, Filt Cgil e Fit Cisl di Catania hanno espresso il loro cordoglio e ribadito la necessità di maggiori investimenti sulla sicurezza:
“Un lavoratore ha perso la vita mentre si guadagnava da vivere. Giova, padre di quattro figli, campano, lavorava da anni nel settore marittimo e non ha più fatto ritorno a casa, lasciando nel dolore i propri familiari e tutte le persone che lo amavano. È una storia che non vorremmo più raccontare e che invece si ripete in contesti lavorativi sempre diversi, ma con dinamiche sempre analoghe. Siamo convinti che queste tragedie potrebbero essere evitate se solo si investisse di più nei sistemi di sicurezza, nella formazione, nei controlli e in tutto ciò che ha a che fare con la sicurezza di chi opera in tutti i luoghi di lavoro. Continueremo a fare la nostra parte affinché si arrivi a questi obiettivi e non abbandoneremo mai questa battaglia che giudichiamo prioritaria nell’azione sindacale. Ci stringiamo con grande dolore ai familiari del lavoratore”.
Il decesso di Vincenzo Giova riaccende il dibattito sulle condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro, in particolare nel settore marittimo, dove incidenti di questo tipo continuano a verificarsi con preoccupante frequenza.