
È ancora la violenza a macchiare le notti della movida napoletana. Un episodio gravissimo si è verificato nelle scorse ore nel cuore della città, dove un ragazzo ha saltato la fila davanti ai bagni di un locale e, quando uno studente universitario gli ha fatto notare l’infrazione, ha reagito in modo folle e brutale.
Senza esitare, ha estratto una pistola dal giubbino e ha minacciato di morte il giovane. Non contento, lo ha poi tramortito e aggredito fisicamente, insieme ad alcuni amici che erano con lui. La vittima è stata colpita più volte, lasciata a terra sotto gli occhi attoniti di altri ragazzi presenti.
L’episodio è solo l’ennesimo segnale allarmante di una deriva violenta che, soprattutto nel fine settimana, sta trasformando alcuni luoghi della movida in scenari pericolosi. Un contesto in cui basta un pretesto banale, come una fila per il bagno, per scatenare l’aggressività, spesso armata, di chi non ha rispetto né delle regole né della vita altrui.
Sull’accaduto sono in corso indagini da parte delle forze dell’ordine. Resta alta l’attenzione su una città che, pur nella sua vitalità notturna, continua a fare i conti con episodi di inciviltà e violenza.