Una vicenda singolare si è verificata a Montesarchio, dove un uomo è stato arrestato per aver violato il divieto di avvicinamento alla moglie, nonostante il suo intento fosse quello di difenderla in una lite condominiale. L’incidente è accaduto venerdì pomeriggio, quando una donna di 55 anni è stata coinvolta in un acceso diverbio con alcuni vicini di casa, in un’abitazione di via Napoli.
In preda alla disperazione, la donna ha chiamato il marito, un operaio sessantenne da cui è separata, ma che era comunque soggetto a un divieto di avvicinamento nei suoi confronti, in seguito a precedenti maltrattamenti. L’uomo, cercando di calmare la situazione, è arrivato sul posto, ma la sua presenza non ha fatto altro che esacerbare gli animi, costringendo i carabinieri ad intervenire per sedare la discussione.
Tuttavia, durante il controllo, i militari hanno scoperto che l’operaio aveva violato il divieto di avvicinamento, in vigore dal novembre scorso. Per questa ragione, è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari. La mattina successiva, l’uomo è stato processato per direttissima al Palazzo di Giustizia di Benevento, dove è comparso davanti al magistrato monocratico Graziamaria Monaco.
Il difensore, avvocato Mario Cecere, ha chiesto i termini a difesa. Il giudice ha convalidato l’arresto, ma senza applicare ulteriori misure cautelari, decidendo di liberare l’uomo e fissando la prossima udienza per il 18 giugno. Nel frattempo, è stato ripristinato il divieto di avvicinamento alla moglie e il divieto di dimora a Montesarchio per l’operaio.
