Il 3 luglio inizierà, al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, la seconda fase esecutiva del restauro del Mosaico di Alessandro. Un intervento che si concluderà nei primi mesi del 2025.
Dopo il distacco dell’opera dalla parete avvenuto lo scorso ottobre, i lavori procederanno in modo da permettere al pubblico di seguire da vicino le fasi della ristrutturazione. I visitatori vedranno il consolidamento degli strati preparatori originari del Mosaico e la realizzazione di un nuovo supporto.
È un occasione molto importante, in quanto il tesoro è un capolavoro di straordinarie dimensioni, ha origine antichissime, risale infatti al I secolo a.C. Conta circa due milioni di tessere millimetriche per un peso complessivo di circa sette tonnellate.
Il Mosaico proviene dalla Casa del Fauno di Pompei e rappresenta una scena della Battaglia di Isso tra Alessandro Magno e Dario III, bellezza unica dell’arte ellenistica.
