Maikol Benassi, nuovo calciatore della Puteolana 1902, ha parlato ai microfoni della stampa prima della sfida contro il Trastevere, sottolineando l’importanza del gruppo che lo ha accolto e la sua volontà di contribuire al raggiungimento degli obiettivi della squadra. “Sono arrivato una settimana fa e ho trovato un bel gruppo che mi ha accolto in maniera positiva e familiare, mettendomi a mio agio. Questa è una cosa importante per il gruppo, per la squadra, per lo staff“, ha dichiarato Benassi, facendo riferimento all’atmosfera positiva che ha trovato sin dal suo arrivo.
Il centrocampista ha anche evidenziato il lavoro intenso svolto in settimana per prepararsi al meglio in vista delle prossime sfide: “Sicuramente stiamo lavorando, abbiamo lavorato bene questa settimana per cercare di domani dare il massimo e ottenere il massimo risultato. Ci stiamo preparando per fare un bel giorno di ritorno e lottare per un obiettivo importante“.
Riguardo alla sua prima partita con la Puteolana, Benassi ha detto: “Io sono appena arrivato, quindi giudicare una partita non è neanche giusto. Sicuramente nel primo tempo abbiamo avuto quel gol un po’ a freddo e nel secondo tempo abbiamo provato a recuperarla. Purtroppo per recuperare la partita non sempre gli episodi ti girano a favore. C’è stato qualche episodio da rigore, qualche miscania in area dove potevamo trovare il pareggio, però non ci siamo riusciti“.
L’ex calciatore del Ragusa ha infine ribadito l’importanza della coesione all’interno del gruppo, segnalando la determinazione della squadra: “La coesione di questo gruppo che ho trovato, che ha voglia di ottenere risultati, di lottare, di faticare e di giocarsi tutte le partite al massimo, è sicuramente una delle cose più importanti. E poi, alla fine, tireremo le somme. Sperando di arrivare ad un obiettivo che ci speriamo tutti”.
Benassi ha quindi confermato il suo impegno quotidiano per dare una mano ai compagni: “Io come sempre cerco di essere un professionista, dare una mano tutti i giorni ai miei compagni, mettendoli a disposizione della squadra e della società. Sicuramente posso dare una mano per arrivare ad un obiettivo che sono stati bravi i ragazzi a crearselo e dobbiamo crederci fino alla fine e lottare ogni giorno per arrivare la domenica a ottenere il massimo risultato. Ho sempre fatto questo, sono stato professionista per tanti anni. Mi alleno, mangio, dormo, cerco di mettermi a disposizione al 100% ogni giorno per i miei compagni, per lo staff e per la società in cui gioco“.
