Romelu Lukaku si sta rivelando uno dei punti di riferimento del Napoli, sia in campo che fuori. In un’intervista a Radio Crc, il centravanti belga ha parlato del suo ruolo all’interno della squadra azzurra, sottolineando di voler essere un “collante” per i compagni, mettendo insieme le diverse componenti del gruppo. “Io cerco di dare input per essere un collante, parlo tante lingue e voglio mettere tutti assieme“, ha dichiarato Lukaku, senza però fare alcun riferimento all’ex compagno Kvaratskhelia.
Lukaku ha poi focalizzato l’attenzione sulla sfida di domenica contro l’Atalanta, un incontro che si preannuncia complesso. “Penso che l’Atalanta sia diventata più forte rispetto all’andata, e anche noi siamo migliorati“, ha spiegato. “Sarà una sfida dura, ma noi siamo una squadra che lotta di gruppo e dobbiamo dimostrare la nostra forza in ogni aspetto della partita, mentale, fisico, con e senza palla. L’Atalanta ha un allenatore che stimo molto, Gasperini, e sicuramente sarà una grande partita per i tifosi“. Lukaku ha aggiunto che ogni match per il Napoli è come una finale e, pur con la pressione che deriva dalla situazione, la squadra si sente pronta.
Il bomber belga ha anche parlato del suo rapporto con l’allenatore Antonio Conte, che lo ha fortemente voluto al Napoli per sostituire Osimhen. “Tutti conoscono il suo valore come allenatore e come persona“, ha detto Lukaku, sottolineando la grande sintonia tra di loro. “Lui è sempre attento ai dettagli e prepara ogni partita in maniera impeccabile, sia in fase difensiva che offensiva. Ciò che mi piace di lui è che sa come motivarmi, mi fa sentire sempre stimolato, e lo ha fatto anche quando ero all’Inter“. Lukaku ha raccontato un aneddoto del loro rapporto, ricordando come Conte lo avesse fatto sentire più forte mentalmente, spingendolo a migliorare sempre.
Con Lukaku che si integra sempre di più nel gruppo, il Napoli si prepara a una sfida di alta intensità contro l’Atalanta, consapevole che la collaborazione tra tutti i giocatori, dai leader come Di Lorenzo, Anguissa, Meret e Juan Jesus, sarà fondamentale per continuare a lottare per gli obiettivi stagionali.
Fonte: Radio CRC