La premessa è la speranza che questo Monza-Napoli sia più entusiasmante della gara d’andata, ultima partita del 2023, che finì senza reti al Maradona. L’unico acuto fu il rigore parato da Meret a Pessina, poi tanto rammarico per le innumerevoli occasioni sciupate dagli azzurri. Un risultato che arrivava in un periodo nero per il Napoli del Mazzarri bis, in cui si faceva tremendamente fatica a trovare la via del gol. Con Calzona la musica in avanti è cambiata: il pesantissimo 3-0 subito all’ultima contro l’Atalanta è la prima partita da quando è arrivato il tecnico calabrese in cui gli azzurri non hanno segnato.
L’anno scorso nella doppia sfida con la formazione brianzola arrivò una vittoria per 4-0 alla seconda giornata di campionato e una sconfitta per 2-0 al ritorno, quando però il Napoli si era già laureato campione d’Italia. Proprio nella gara d’andata Kvicha Kvaratskhelia siglò la sua prima doppietta in Serie A. Il georgiano ha pienamente recuperato dall’infortunio accusato in Nazionale e sarà titolare domenica: vedremo se riuscirà a ripetersi.
Togliendo la sconfitta all’ultima contro il Torino (tra l’altro molto discussa), il Monza viene tutto sommato da un buon periodo: 7 risultati utili negli ultimi 8 impegni. In campionato i biancorossi militano all’undicesimo posto in classifica, a quota 42 punti. Questa sfida assume un valore particolare dal momento che con una vittoria gli uomini di Palladino aggancerebbero il Napoli, ottavo con 45 punti. Da tenere d’occhio il solito Colpani, autore fin qui di un grande campionato, e un Daniel Maldini in grande spolvero: 3 reti e 1 assist nelle ultime 6 per lui.