Anche a Napoli il costo della vita è in aumento. A segnalare la risalita del tasso d’inflazione è l’ultimo report dell’Istat che ha riscontrato come nel capoluogo campano solo nell’ultimo mese è stato registrato un aumento dello 0,1% mentre stando all’ultimo anno l’incremento è stato pari allo 0,8%. Un dato allarmante che rappresenta quasi il doppio rispetto a quanto avvenuto nel resto della penisola. Tra i settori maggiormente colpiti dai rincari figurano quello alimentare ed alberghiero. Analizzando nello specifico i rialzi è possibile notare come tra i beni di prima necessità la differenza rispetto al passato sia sostanziale. Un pacco di pasta è infatti passato da un costo medio di 1, 59 euro a 1,86. Discorso simile anche per un chilo di pane che 12 mesi fa si attestava intorno ad 1,88 euro mentre ora viene venduto per 2,33 euro. Ciò anche in virtù delle conseguenze ancora in corso delle crisi in Ucraina e in Medio Oriente, le quali, indirettamente, colpiscono anche le tasche degli italiani.
