La chiusura della ferrovia Cumana tra Bagnoli e Pozzuoli ha creato disagi per i pendolari e gli utenti occasionali, soprattutto in coincidenza con le festività natalizie. I treni ora circolano solo tra Montesanto e Bagnoli, mentre i viaggiatori diretti a Torregaveta sono costretti a utilizzare autobus sostitutivi. La situazione si complica ulteriormente per via delle diverse dimensioni dei mezzi: minibus transitano per il porto di Pozzuoli, mentre i mezzi più grandi passano per l’anfiteatro romano, nella zona collinare.
Il cedimento del sottosuolo nella stazione di Pozzuoli ha causato una voragine di circa quattro metri di diametro, probabilmente causata dal cedimento di una vecchia tubatura fognaria e dal movimento tellurico legato al bradisismo. Le tempistiche per la riapertura sono ancora difficili da prevedere, ma il rischio è che il servizio su gomma di questi giorni possa diventare una “prova generale” in vista del ritorno alle scuole, quando il numero di viaggiatori aumenterà, così come la difficoltà per i bus di gestire il traffico e le fermate.
EAV e una ditta specializzata hanno già avviato lavori per realizzare un bypass ferroviario, una soluzione temporanea che permetterà di ristabilire la connessione tra le due stazioni e bypassare la voragine. Tuttavia, questa misura potrebbe non essere che una soluzione provvisoria, in attesa della definitiva apertura del nuovo tratto di linea Gerolomini-Pozzuoli, i cui lavori sono ormai in fase di completamento.
Nel frattempo, i viaggiatori continuano a fare i conti con i disagi, tra incertezze e la speranza di un ritorno alla normalità quanto prima. L’ingegner Sebastiano D’Avanzo, dirigente della manutenzione impianti tecnologici di EAV, ha rassicurato sulla prontezza dell’intervento, sebbene l’incertezza regni sul breve periodo.