Dopo il pari dell’Olimpico con la Roma, il Napoli si ferma di nuovo, questa volta in casa contro l’Udinese. Se il pareggio contro i giallorossi aveva lasciato l’amaro in bocca per la beffa nel finale, l’1-1 del Maradona rischia di far scattare un vero campanello d’allarme. McTominay illude i partenopei, ma gli ospiti rispondono immediatamente con una perla di Ekkelenkamp. Tra i peggiori in campo Juan Jesus e Mazzocchi, protagonisti in negativo con gli errori che hanno portato al pareggio friulano.
L’avvio di gara è scoppiettante. Thavin impegna subito Meret, poi il Napoli sfiora il vantaggio prima con McTominay e poi con Politano, ma Sava si fa trovare pronto. Al 10’, occasione colossale per l’Udinese: Thauvin elude l’intervento di Mazzocchi e serve un cross perfetto per Lucca, che anticipa Di Lorenzo ma manda incredibilmente fuori da pochi passi. I friulani continuano a rendersi pericolosi: prima Meret salva su Ekkelenkamp, poi Bijol sfiora il gol con un colpo di testa che finisce a lato di un soffio. Dopo il 20’, si accende Neres, che con un’imbucata manda in porta Politano, il cui diagonale termina di poco sul fondo., tutto solo al centro, protesta per non aver ricevuto il pallone.
Dopo aver sciupato una grande occasione, al 37’ McTominay sblocca la gara: calcio d’angolo di Politano e colpo di testa vincente dell’ex Manchester United. L’Udinese protesta per un possibile fallo di Lukaku, ma per Marinelli è tutto regolare. Trovato il vantaggio, il Napoli decide di complicarsi la vita: incomprensione tra Meret e Juan Jesus, rinvio sbagliato di Mazzocchi e Ekkelenkamp ne approfitta con una traiettoria velenosa da posizione defilata, firmando l’1-1.
Nella ripresa, Conte prova a scuotere la squadra con i cambi: dentro Raspadori, Ngonge e Simeone per Anguissa, Politano e Lukaku. Nel finale c’è spazio anche per il debutto di Okafor, ma il Napoli non riesce a trovare il guizzo vincente. L’Udinese si difende con ordine e porta a casa un punto prezioso. Per gli azzurri arriva il secondo 1-1 consecutivo dopo quello con la Roma, un risultato che rischia di pesare nella corsa al vertice.
