
Sabato 5 aprile, un imponente incendio è scoppiato in un deposito di rifiuti a Scafati, in provincia di Salerno. Le fiamme hanno generato una colonna di fumo nero visibile da chilometri di distanza, suscitando allarme tra i residenti. I Vigili del Fuoco sono riusciti a domare il rogo solo sette giorni dopo, mentre l’ARPAC ha installato un laboratorio mobile per monitorare la qualità dell’aria, rilevando un pericoloso superamento dei limiti di PM10 nei giorni successivi.
A causa della nube tossica, 16 famiglie sono state evacuate per precauzione. Il deputato Francesco Emilio Borrelli, che ha visitato la zona, ha espresso preoccupazione per la mancanza di evacuazioni nelle vicinanze e ha chiesto un’indagine approfondita sull’origine dell’incendio. “È inaccettabile che eventi come questo continuino a mettere a rischio la salute dei cittadini“, ha commentato Borrelli, sollecitando misure preventive più efficaci e una risposta chiara alle preoccupazioni della popolazione.