Il dott. Luigi Giugliano, Segretario Nazionale del SIPA (Sindacato Italiano dei Periti Assicurativi), ha recentemente rilasciato un’intervista a Italiafelix, affrontando un tema caldo e molto discusso nel settore legale e assicurativo: le irregolarità nel ruolo dei periti assicurativi. Giugliano ha sottolineato la crescente problematica dei cosiddetti “periti improvvisati” che, senza titolo abilitante, operano nel settore, influenzando negativamente la qualità delle consulenze tecniche d’ufficio (CTU) e la giustizia.
Nel corso dell’intervista, Giugliano ha spiegato che il SIPA è in prima linea nella lotta contro questi abusi, ribadendo che i periti assicurativi devono essere iscritti a un apposito albo e devono aver superato un esame di abilitazione, come stabilito dalla legge 166 del 1992. “Il perito assicurativo è un professionista che deve garantire competenza e serietà. Non possiamo permettere che persone senza esperienza e senza titolo compromettono la qualità delle valutazioni sui danni”, ha dichiarato Giugliano, riferendosi anche ai numerosi casi in cui sono stati identificati esperti non qualificati, addirittura “improvvisati” nel ruolo di perito assicurativo.
Il Segretario Nazionale del SIPA ha inoltre denunciato la mancata risposta da parte delle autorità competenti di fronte agli esposti presentati contro queste irregolarità, suggerendo la necessità di un intervento sistematico per garantire che le consulenze tecniche d’ufficio siano affidate solo a professionisti accreditati e competenti. Concludendo, Giugliano ha esortato gli avvocati e gli altri professionisti del settore a denunciare questi abusi e a collaborare per riportare ordine e trasparenza nel settore delle perizie assicurative.
