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Il primato in classifica non giustifica la violenza, soprattutto a 17 anni. È questa la lezione che il Savoia 1908, storica squadra di Torre Annunziata, ha voluto impartire ai suoi giovani calciatori dopo la rissa scoppiata al termine della sfida di campionato regionale Under 17 contro il Santa Maria la Carità, disputata sabato allo stadio di Boscoreale.
Nonostante la vittoria sul campo per 3-2, la società ha deciso di adottare una punizione educativa: i ragazzi coinvolti saranno impegnati nella pulizia delle spiagge della Salera e di Rovigliano. Un’iniziativa simbolica per trasmettere ai giovani valori di responsabilità e rispetto.
“La società Savoia 1908 FC – si legge in un comunicato pubblicato sui social – ha deciso che tutti i ragazzi della rosa saranno impegnati nella pulizia delle spiagge. Non entriamo nelle motivazioni o nelle polemiche. Il Savoia e il Santa Maria la Carità sono due società amiche. Ci interessa solo che i nostri giovani capiscano quanto siano fortunati a giocare a calcio e l’opportunità che hanno per il loro futuro. Avanti Savoia!”
Anche il Santa Maria la Carità ha annunciato provvedimenti disciplinari nei confronti dei propri tesserati coinvolti. Intanto, il video della rissa è diventato virale, portando alla ribalta una vicenda che, grazie alla scelta delle società, si trasforma in un’importante lezione di sport e vita.