
Si è spenta Eleonora Giorgi, attrice amatissima del cinema italiano, che da tempo lottava con coraggio contro un tumore al pancreas, poi diffusosi anche al cervello. Nonostante la malattia, aveva sempre affrontato la situazione con straordinaria forza d’animo, condividendo il suo percorso con il pubblico e mantenendo un atteggiamento positivo fino alla fine.
La sua carriera è stata segnata da una straordinaria versatilità: dagli esordi come sex symbol negli anni ’70, ai ruoli drammatici, fino alla consacrazione con le commedie cult degli anni ’80. Tra i suoi film più celebri spiccano “Borotalco” di Carlo Verdone, che le valse un David di Donatello, “Grand Hotel Excelsior”, “Mia moglie è una strega” e “Mani di fata”.
Nata a Roma il 21 ottobre 1953, Eleonora Giorgi fece il suo primo passo nel mondo del cinema con un’apparizione in “Roma” di Federico Fellini nel 1972, per poi debuttare ufficialmente l’anno successivo con “Storia di una monaca di clausura”. Questo film la introdusse al genere erotico e sensuale, portandola a diventare una delle icone femminili più affascinanti del periodo con titoli come “Appassionata” e “Conviene far bene l’amore”. Tuttavia, il successo fu accompagnato anche da momenti difficili: la tragica morte del fidanzato Alessandro Momo la segnò profondamente, conducendola a una fase di dipendenza dall’eroina e a un temporaneo allontanamento dal cinema.
La sua determinazione la portò a reinventarsi, abbracciando ruoli più impegnativi in film come “Cuore di cane” di Alberto Lattuada, “Dimenticare Venezia” di Franco Brusati e “L’Agnese va a morire” di Giuliano Montaldo. Il suo talento si manifestò anche nell’horror “Inferno” di Dario Argento e nel drammatico “Nudo di donna” con Nino Manfredi.
Ma fu negli anni ’80 che la Giorgi raggiunse il massimo della popolarità grazie alla sua vena comica, diventando un volto familiare della commedia italiana. Lavorò con alcuni dei più grandi interpreti del genere, tra cui Adriano Celentano in “Mani di velluto”, Renato Pozzetto in “Mia moglie è una strega” e “Mani di fata”, e Carlo Verdone in “Borotalco” e “Compagni di scuola”. Sul set di “Sapore di mare 2 – Un anno dopo” conobbe Massimo Ciavarro, con il quale ebbe una lunga relazione e un figlio.
Con il declino della commedia italiana negli anni ’90, Eleonora Giorgi si spostò verso la televisione, recitando in fiction di successo come “Lo zio d’America”, “I Cesaroni”, “Provaci ancora prof!” e “Don Matteo”. Negli anni 2000 sperimentò anche la regia con “Uomini & donne, amori & bugie” e “L’ultima estate”, oltre a calcare le scene teatrali. Non si tirò indietro neanche di fronte ai reality show, partecipando a “Ballando con le stelle”, “Grande Fratello Vip” e “Il cantante mascherato”.
La sua scomparsa lascia un grande vuoto nel mondo dello spettacolo italiano, ma il suo sorriso e la sua energia resteranno impressi nei cuori di chi l’ha amata, sia sullo schermo che nella vita reale.