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I Parchi Archeologici dei Campi Flegrei riaprono al pubblico dopo i controlli di sicurezza

Dopo le verifiche sui siti storici, restano in attesa di ulteriori controlli l'Anfiteatro Flavio di Pozzuoli

Il Parco Archeologico dei Campi Flegrei ha comunicato che, dopo i controlli di sicurezza effettuati nelle ultime ore, i principali siti archeologici della zona, tra cui il Castello di Baia, il Parco Archeologico delle Terme di Baia e il Parco Archeologico di Cuma, sono di nuovo accessibili ai visitatori. Le strutture sono state oggetto di verifiche approfondite dopo gli ultimi eventi sismici che hanno interessato l’area, e i risultati hanno rassicurato sulla loro stabilità.

Tuttavia, rimane in attesa di verifiche l’Anfiteatro Flavio di Pozzuoli. Questo sito, a causa della sua particolare vulnerabilità, è ancora oggetto di monitoraggi precauzionali. L’Anfiteatro Flavio è infatti un luogo frequentemente monitorato per il fenomeno del bradisismo che continua a interessare il sottosuolo flegreo. La situazione verrà aggiornata non appena disponibili ulteriori informazioni.

L’apertura dei parchi archeologici è un segno positivo per il territorio e per i tanti appassionati di storia che visitano regolarmente questi luoghi di grande valore culturale.

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