Nella notte di ieri, i Carabinieri della sezione radiomobile di Giugliano hanno arrestato due uomini dopo aver scoperto un rifornimento di carburante sospetto. Il fatto è avvenuto in via San Francesco a Patria, dove un furgone con una cisterna stava facendo il pieno di carburante, attirando l’attenzione delle forze dell’ordine. Intorno a mezzanotte, i militari hanno notato la scena e hanno deciso di intervenire. Durante il controllo, hanno fermato i due uomini che si trovavano attorno al veicolo, proprio nel momento in cui uno di loro ha gettato un pacchetto di sigarette nel cestino dell’immondizia. La successiva perquisizione ha portato alla scoperta di 11 carte carburanti clonate, che avrebbero consentito loro un platfond di spesa di oltre 11mila euro. Inoltre, gli scontrini emessi hanno rivelato che erano già stati caricati nella cisterna carburante per un valore di 1800 euro. Tutte le tessere recuperate sono risultate essere clonate. I due arrestati, Daniele Pentangelo (classe 1995) e Gennaro Romano (classe 1997), già noti alle forze dell’ordine, sono stati posti agli arresti domiciliari. Dovranno rispondere di indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento, in un’operazione che evidenzia l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare frodi e attività illecite sul territorio.
