I carabinieri del nucleo di Marcianise e di Caserta hanno fermato un operaio incensurato con l’accusa di aver ucciso due fratelli a bordo di un’auto nei pressi dell’asse mediano. L’uomo dopo aver raggiunto il veicolo delle due vittime ha esploso colpi di pistola, ferendoli entrambi alla testa. Una pattuglia dei militari dell’arma si trovava lì proprio in quegli istanti ed è riuscita ad inseguire l’assassino che è stato prontamente fermato. Ancora da chiarire il movente del delitto dato che secondo una prima ricostruzione non risultano legami con la criminalità organizzata. Dalle prime indagini l’ipotesi maggiormente caldeggiata è quella di alcuni dispute legate all’aspetto economico. Tuttavia per il momento non viene esclusa nessuna pista, visto che l’ira dell’individuo potrebbe essere stata scatenata anche da questioni legate alla viabilità o a questioni politiche. Una delle due vittime infatti in passato aveva fatto parte del consiglio comunale, mentre l’altra lavorava nel settore edile. Un omicidio che ha nuovamente scosso l’area del casertano dopo che nelle scorse ore le forze dell’ordine hanno eseguito un blitz volto a dare una forte spallata al clan camorristico Schiavone.
