E’ stata emessa alle prime ore del mattino un’ordinanza applicativa di misure coercitive personali nei confronti di 9 persone, con contestuale sequestro preventivo di beni patrimoniali.
I militari del Comando Carabinieri Antifalsicazione Monetaria di Roma, supportati dai Comandi Provinciali Carabinieri di Napoli e Salerno sono intervenuti dopo un’articolata attività investigativa coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli. Sono 3 gli arresti domiciliari e 6 i divieti di dimora nella Regione Campania.
Le persone coinvolte sono tutte accusate, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata alla falsificazione e distribuzione di patenti di guida, carte di circolazione, e documenti identificativi nazionali validi per l’espatrio. Il tutto veniva perfezionato mediante la contraffazione di sigilli di stato su pellicole ologrammate di sicurezza.
L’attività illecita favoriva l’immigrazione clandestina nonché la falsificazione e la distribuzione di ingenti quantitativi di banconote estere.
Il gruppo criminale, che aveva base a Malta, anche mediante intermediari stranieri, alimentava diverse filiere distributive di passaporti falsi in bianco, pronti per la stampa che veniva personalizzata con l’apposizione delle foto e dei dati identificativi degli utilizzatori finali.
Il terminale maltese era inoltre funzionale alle dinamiche di immigrazione clandestina, in quanto gli stranieri, per lo più provenienti dai paesi sub-sahariani e mediorientali, utilizzando falsi documenti identificativi, riuscivano ad imbarcarsi su voli diretti verso altri paesi europei, senza dover passare i più rigorosi controlli previsti dalla legge.
