Due risultati su tre a disposizione per l’Italia questa sera contro la Croazia. Agli Azzurri, che si trovano a quota 3 in classifica, basterebbe anche un solo punto per passare da secondi del girone: in quel caso si andrebbe ad affrontare la Svizzera, seconda del Gruppo A. Di contro la Croazia di Zlatko Dalic sarà costretta a vincere: “Sappiamo che quella di domani sarà una gara da dentro o fuori, servono solo i tre punti per andare avanti e noi non vogliamo andare a casa”, ha dichiarato il ct croato in conferenza stampa. “Spalletti è pronto a cambiare? Io non penso che cambierà tantissimo rispetto alla tattica, conosco un po’ il suo metodo di gioco fin da Napoli”, ha proseguito Dalic.
Ma Luciano Spalletti sarebbe davvero pronto a cambiare qualcosa rispetto alla sconfitta con la Spagna: dovrebbero esserci almeno 4 nuovi innesti nella formazione che scenderà in campo alla Red Bull Arena di Lipsia. Pronto un inedito 4-1-4-1, con Jorginho a fare da filtro a centrocampo davanti alla linea composta da Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori e Darmian, che andrà a sostituire un acciaccato (seppur recuperato) Dimarco. Su Di Lorenzo, finito sotto accusa dopo la prova insufficiente con la Spagna, Spalletti ha detto che per lui è come un figlio e fa fatica a fare a meno. Vedremo se verrà confermato nell’undici titolare anti-Croazia. Sugli esterni pronti Cambiaso e Chiesa, con Barella e Cristante a fare densità in mezzo al campo. Occasione per Retegui da prima punta, tra i pali non si tocca capitan Donnarumma.
