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Nonostante la cessazione degli sciami sismici, l’allerta per i Campi Flegrei rimane alta a causa dell’emergenza bradisismica. L’Osservatorio Vesuviano ha registrato un aumento significativo dell’emissione di anidride carbonica dal sottosuolo, in particolare nelle zone di Agnano, Pisciarelli e Solfatara, con 5.000 tonnellate di CO2 rilasciate ogni giorno. Questo fenomeno potrebbe comportare rischi per la salute pubblica, soprattutto in aree con edifici mal ventilati.
In risposta, la Prefettura di Napoli ha disposto l’avvio di verifiche da parte dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile per monitorare le zone maggiormente esposte a tali emissioni. Nonostante l’intensificarsi della preoccupazione, il Ministro della Protezione Civile Nello Musumeci continua a non rispondere alle richieste di intervento.
Il deputato di Alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, ha sollevato nuovamente la questione in aula, accusando Musumeci di essere “un Ministro fantasma” riguardo all’emergenza nei Campi Flegrei. “Non si è visto né sentito. È urgente che venga a riferire su quando e come interverrà, informando la cittadinanza sulle modalità di messa in sicurezza e sull’arrivo dei fondi necessari”, ha dichiarato Borrelli, chiedendo maggiore attenzione per le popolazioni locali.
Il silenzio del Ministro alimenta il malcontento tra gli abitanti della zona, che continuano a vivere con l’incertezza e il rischio di nuove emergenze.