L’eliminazione del passaggio a livello rappresenta uno dei tanti impegni per la tutela delle ferrovie messi in atto da Eav, l’azienda che ha in gestione la linea ferroviaria Napoli – Piedimonte Matese, denominata MetroCampania NordEst.
Ma oltre alla sicurezza, diversi sono i progetti di chiusura di passaggi a livello programmati che si concretizzeranno in futuro: tra tutti, quello relativo a sei passaggi a livello appartenenti al tratto ferroviario “Santa Maria Capua Vetere – Piedimonte Matese”, situati nel territorio di Alife.
«A testimonianza dell’impegno – sottolinea l’Eav – a inizio novembre, è stata indetta una gara di appalto per interventi di soppressione passaggi al livello della rete ferroviaria Eav con fondi pari a 17 milioni».
L’accelerazione degli interventi c’è stata dopo che la direzione dell’Eav ha avuto un confronto con Ansfisa, l’agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali, in merito allo stato di avanzamento del piano di soppressione dei passaggi a livello. In quella riunione è stato concordato che ogni ritardo va motivato.
Dopo l’incidente su un passaggio a livello che ha causato la morte di due persone in Calabria, naturalmente occorre velocizzare il piano ed eliminare i passaggi a livello, in particolare nei centri cittadini, quando tecnicamente possibile. Per Eav l’abolizione è un’attività ritenuta di fondamentale importanza e, infatti, esiste una unità operativa che se ne occupa stabilmente. Non a caso da quando è stata incaricata la squadra di lavoro sono stati soppressi circa 15 passaggi a livello.
Eav naturalmente opera su linee strategiche e di investimento dettate dal socio unico: RegioneCampania
