
Due importanti luoghi di culto di Sant’Antonio Abate, il Santuario di San Gerardo Maiella e la Chiesa di San Giuseppe, sono stati selezionati per ricevere finanziamenti dal Ministero della Cultura nell’ambito dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). La sindaca Ilaria Abagnale ha annunciato che, grazie a questi fondi, sarà possibile avviare lavori di efficientamento sismico, messa in sicurezza e risanamento conservativo delle due storiche chiese.
Il Dipartimento per la Tutela del Patrimonio Culturale del Ministero ha stanziato un milione e 200 mila euro per il Santuario di San Gerardo Maiella e 590 mila euro per la Chiesa di San Giuseppe, nell’ambito del progetto “Sicurezza sismica nei luoghi di culto, torri e campanili”. I lavori, che partiranno nei prossimi mesi, includeranno il consolidamento strutturale, il restauro delle coperture e il recupero delle lesioni nei solai interni. Saranno inoltre eliminati i pericoli di cedimento sia esterni che interni, garantendo così la sicurezza delle strutture.
Le due chiese, costruite negli anni ‘30 del secolo scorso, custodiscono numerose opere d’arte e oggetti di culto, e hanno rivestito un ruolo centrale nella crescita socio-culturale di Sant’Antonio Abate. Il Santuario di San Gerardo Maiella, in particolare, è un punto di riferimento per la comunità, essendo adiacente al convento delle Suore Gerardine.
I lavori, che si concluderanno entro giugno 2026, non solo miglioreranno la sicurezza, ma contribuiranno anche alla valorizzazione del ricco patrimonio culturale della cittadina. La sindaca ha annunciato che il cronoprogramma dei lavori sarà presto inviato al Ministero, e i cantieri apriranno entro breve.