“Quasi nessuno in Italia parla degli errori giudiziari ma in realtà i casi di ingiusta detenzione sono tanto numerosi da essere oggetto di studio”. E’ l’allarme lanciato da Samuele Ciambriello, garante campano delle persone private della libertà. “Al primo posto troviamo la Corte d’Appello di Reggio Calabria con 82 ordinanze di risarcimento danni – ha aggiunto – a seguire Roma con 59 e Catania con 53 per un totale di oltre 27 milioni di euro di pagamenti”. Il fenomeno della cattiva giustizia è una delle principali piaghe del nostro sistema giudiziario. Negli ultimi 31 anni sono state infatti coinvolte 30 mila persone risultate poi incolpevoli. Numeri che lasciano perplessità sull’efficienza dell’ordinamento italiano, il quale, dati alla mano, manda in carcere ogni giorno una media di 3 persone innocenti per un totale di oltre 900 l’anno. Tuttavia una distinzione va operata tra chi è finito negli istituti penitenziari con sentenza definitiva, salvo poi essere assolto con processo di revisione, e chi ha potuto conoscere un esito positivo in tempi più rapidi.
