Emergono nuovi sviluppi in merito al “caso” del nipote che ha sparato un colpo di pistola ferendo mortalmente alla testa Concetta Russo durante la notte di Capodanno.
Sono state ritrovate infatti anche delle dosi di cocaina nella busta di plastica dove i carabinieri hanno trovato la pistola dalla quale è partito il colpo.
Secondo le ricostruzioni fornite ai carabinieri dallo stesso autore dell’omicidio involontario e dagli altri familiari poco dopo la mezzanotte, Gaetano Santaniello non voleva prendere la pistola, acquistata proprio per festeggiare il 2024. Alla fine però ha ceduto alle insistenze di un familiare e l’ha recuperata. Dopo avere estratto il caricatore e snocciolato i proiettili per mostrarla anche alla zia, che si era mostrata preoccupata, l’arma ha sparato. Il colpo ha ferito alla testa la zia che era di fronte, e la donna si è accasciata.
Santaniello è assistito dagli avvocati del foro di Milano Salvatici e Bardelli e ieri ha confermato la sua confessione davanti al sostituto procuratore di Napoli Nord che sta coordinando le indagini del carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna. L’udienza di convalida del fermo di polizia giudiziaria davanti al gip è fissata per oggi.