Solo punti interrogativi in queste ore a Ischia sul caso di Antonella Di Massa. È giallo, la donna scomparsa il 17 febbraio è stata ritrovata dopo 12 giorni, morta però solo da 24 ore.
La comunità ischitana è scossa dalla notizia, per esprimere dolore e vicinanza alla famiglia è stata organizzata una fiaccolata per il 2 marzo alle 18:30 che partirà dal piazzale davanti alla chiesa della Madonna di Montevergine, le cui telecamere di sorveglianza avevano inquadrato per l’ultima volta la 51enne.
La vicenda ha lasciato tutti increduli: il corpo è stato trovato sotto alcuni alberi in un terreno che confina con una strada di campagna che oltre ad essere molto frequentata è a poca distanza dalla sua auto.
Le forze dell’ordine, le forze speciali e i cani molecolari sono passati decine di volte in quella zona, ma a ritrovare la donna è stata una troupe di Chi l’ha visto.
L’ipotesi più probabile è che Antonella Di Massa, durante i giorni della sua scomparsa, si sia spostata e che solo successivamente sia giunta nel posto del ritrovamento.
Ma dove è stata? Era in compagnia di qualcuno? Queste sono solo alcune delle domande che ora si pongono gli inquirenti e i familiari.
Sposata e mamma di due figlie, ancora non è chiaro se sia trattato di omicidio o di suicidio; quest’ultima pare però essere al momento l’ipotesi più probabile poiché accanto al cadavere era presente una bottiglietta di liquido (forse antigelo, ma serviranno delle analisi ad hoc per stabilirlo) con cui la donna si sarebbe tolta la vita.
Resta comunque una probabilità, le indagini stanno andando avanti per comprendere la dinamica del tragico evento.
