Venerdì 27 ottobre ore 17.00 presso la sala del Consiglio comunale di Napoli, avrà luogo l’evento “Dalle città, l’altra Europa necessaria: pacifista, ecologista, progressista”, organizzato dalla rete Alternativa Comune.
“In Europa sembra tutto pronto per il grande assalto delle destre: un nuovo ordine nazionalista che si è fatto largo tra le macerie della pandemia e della guerra. Come dimostra la Spagna, però, la cavalcata delle destre non è inarrestabile, seppure in Italia abbiano trovato un laboratorio privilegiato con il governo Meloni.
La maggioranza più a destra della storia repubblicana lavora per costruire un nuovo senso comune, fondato sulla paura. Noi vogliamo rispondere seminando speranza: vogliamo partecipare alla costruzione di una casa comune in cui riunire le forze che si battono per la giustizia sociale e la giustizia ambientale.
Crediamo che un tale spazio debba essere accogliente e inclusivo verso chi in giro per il Paese, città per città, territorio per territorio, ha resistito alla diaspora e continuato a costruire reti, esperienze di governo, civismo radicale e neo-municipalismo, dentro i movimenti sociali, nelle pratiche del conflitto e della cooperazione.
Nuovi movimenti sociali si sono messi in cammino in questi anni: femministi, ambientalisti, progressisti, che usano le parole di un mondo nuovo, rispettosi della convivenza comune e pronti a sovvertire la violenza della cultura patriarcale. Movimenti che ribadiscono la necessità di pace e disarmo, di autonomia strategica europea dinanzi agli scenari di guerra.
Serve in Italia un punto di vista di parte, senza le ambiguità di una politica che non sceglie mai da che parte stare. Serve raccogliere insieme le pratiche di chi cambia le città con politiche innovative su casa, scuola, ambiente e diritti, di chi sogna un paese per generi liberi e nuove generazioni a cui proporre un presente degno e un futuro di speranza e giustizia.
Come rete Alternativa Comune vogliamo lavorare per costruire un cammino condiviso e per questo ci incontreremo a Napoli, appellandoci a chi voglia contribuire a un patto eco-sociale per il clima, la democrazia, la pace e l’uguaglianza, con radici salde nei nostri territori e lo sguardo rivolto al futuro e all’Europa che vogliamo”.
Introduce: Sergio D’Angelo.
Intervengono: Rosario Andreozzi, Selena Candia, Domenico Megu Chionetti, Amedeo Ciaccheri, Michela Cicculli, Francesca Ghio, Francesca Ghirra, Sandro Luparelli, Claudio Marotta, Anita Pirovano, Massimo Zedda.
Partecipa Mimmo Lucano.
Conclude Massimiliano Smeriglio
