Il Napoli sta studiando un vero colpo di teatro per la presentazione di Antonio Conte. Il presidente De Laurentiis vuole dare l’annuncio del nuovo allenatore in grande stile, e ha sondato la disponibilità del Teatro San Carlo per un giorno tra lunedì e martedì. La struttura avrebbe dato risposta positiva: un ritorno del Calcio Napoli nel tempio lirico di piazza Plebiscito dopo lo speciale per il trentennale del primo Scudetto con Alessandro Siani e Diego Armando Maradona potrebbe dunque diventare realtà.
Un annuncio prossimo che suggerisce la totale intesa sul contratto del tecnico pugliese: un triennale da 6 milioni a stagione più eventuali bonus Champions e Scudetto, ma senza alcuna opzione o clausola d’uscita anticipata. Abbandonate quindi le ipotesi di una risoluzione prematura fissata a favore o a discapito dell’una o dell’altra parte. Conte e il Napoli si legheranno per tre anni con un accordo secco, che significa soltanto una cosa: totale fiducia ad Antonio, che avrà dunque pieni poteri anche sul mercato in concomitanza con il nuovo direttore sportivo Giovanni Manna. Le garanzie tecniche saranno infatti fondamentali per la buona riuscita del matrimonio con l’ex Juve ed Inter, rinomato per il suo carattere focoso che lo porta a non avere peli sulla lingua. Conte è entusiasta di allenare gli azzurri, di risvegliare in loro quella cattiveria e quell’orgoglio che hanno dominato la scena nell’anno dello Scudetto. Ha grande fiducia nella rosa della squadra, che dovrà sì essere puntellata in questa finestra estiva, ma partendo da alcuni capisaldi imprescindibili per costruire l’organico del futuro, tra tutti Kvara e Di Lorenzo, con il quale Conte avrà un colloquio faccia a faccia appena sbarcato alle pendici del Vesuvio.