
Un atto di vandalismo ha scosso la comunità di Pozzuoli nella serata di ieri, quando il cartello affisso in segno di solidarietà per Gaia, la 26enne brutalmente aggredita dal suo ex compagno sul Belvedere di Pozzuoli, è stato distrutto e sradicato da alcuni giovani. Il gesto è stato compiuto poche ore dopo l’affissione del messaggio di sostegno alla giovane vittima, che aveva suscitato ampio sostegno tra i residenti e non solo.
Secondo le prime ricostruzioni, riportate da Cronaca Flegrea, i responsabili sono tre giovani giunti sul Belvedere a bordo di un’auto KIA, che hanno abbattuto il cartello con violenza. Al momento, non è chiaro se si tratti di persone vicine ai protagonisti della vicenda o di vandali che hanno agito col solo scopo di arrecare danni.
Questo gesto di brutalità, oltre a danneggiare un simbolo di solidarietà, rappresenta un ulteriore atto di violenza in una vicenda che già di per sé è stata traumatica per la vittima e per la comunità. Le forze dell’ordine stanno cercando di individuare i responsabili e di fare chiarezza sulle motivazioni che hanno spinto questi giovani a compiere un simile atto di inciviltà. Nel frattempo, la solidarietà verso Gaia e le sue famiglie continua a crescere, con molte persone che hanno già manifestato il loro sostegno alla ragazza e alla sua difficile situazione.