Se sul fronte della giustizia sportiva il caso Acerbi-Juan Jesus si è di fatto chiuso con la sentenza della Procura Federale, potrebbero esserci degli strascichi in altre sedi. Il difensore brasiliano, deluso dal verdetto e a suo dire vittima di un’ingiustizia, starebbe infatti pensando di procedere con una denuncia penale contro Acerbi. Il 32enne ex Roma sta valutando le prossime mosse con il suo agente Roberto Calenda e i prossimi giorni saranno decisivi in tal senso, ma il tutto avverrà sicuramente dopo il delicato incontro di sabato contro l’Atalanta.
Non è da escludere che proprio in occasione della sfida con la Dea venga indossata al momento dell’ingresso in campo una maglia con la scritta #IostoconJJ dai giocatori del Napoli, e consegnata in maniera rappresentativa la fascia da capitano a Juan Jesus. Su quest’ultimo punto deciderà pure il tecnico Francesco Calzona, di rientro oggi dalla Slovacchia assieme a Lobotka dopo gli impegni amichevoli contro Austria e Norvegia.
A poter contestare la decisione del Giudice Sportivo potrebbe essere esclusivamente il numero uno della FIGC, ossia Gabriele Gravina. Secondo l’articolo 102 del Codice di giustizia sportiva, infatti, “Il Presidente federale può impugnare le decisioni adottate dal Giudice sportivo nazionale quando ritenga che queste siano inadeguate o illegittime”. Uno scenario che però, sembra alquanto improbabile.
